Insegnamenti sul Bodhisattvacharyavatara – Capitolo VIII – La Concentrazione


Presentazione

Il bellissimo testo in versi di Shantideva descrive lo stile di vita del Bodhisattva. Questo argomento fa parte del veicolo universale.
Perché la pratica sia efficace deve riguardare l’interezza della vita. Spesso ci sono divari tra la parte sacra e quella profana della vita: si possono fare tantissime puje, prostrazioni, preghiere ma se la mente non è attenta istante dopo istante alle azioni quotidiane i meriti accumulati dalla pratica spirituale svaniscono rapidamente. Se quello che abbiamo appreso nel momento formale dello studio del Dharma non viene applicato alla quotidianità, nell’ordinarietà della nostra esistenza, significa che stiamo fraintendendo e stiamo sbagliando. È un grave errore avere questo divario tra la pratica sacra, formale e quella profana della vita quotidiana. Lo studio e la pratica del Dharma devono diventare qualcosa di utile per plasmare la nostra mente sempre, in ogni momento e in qualunque azione.
Prima di tutto quindi puliamo la nostra mente in modo da poter piantare i semi di bodhicitta, della vacuità, delle sei paramita e in modo che la pratica sia effettiva e non solamente superficiale. Noi siamo vittime delle nostre afflizioni mentali per cui dobbiamo lavorare su di esse per identificarle e poi per eliminarle.

Capitolo VIII – La Concentrazione

Ven. Ghesce Jampa Gelek

Dopo aver sviluppato la perseveranza entusiastica,
dovrei rendere stabile la mente nella concentrazione meditativa
poiché le persone che hanno una mente distratta
diventano preda delle zanne dei difetti mentali

Avendo compreso che la visione speciale unita al calmo dimorare
Distruggono totalmente le concezioni disturbanti,
per prima cosa devo ricercare il calmo dimorare che
si ottiene con gioia, mediante il distacco dalla vita mondana.

La concentrazione nel Lo Rig è classificata tra i fattori mentali “che determinano l’oggetto” ed è indispensabile nel Sentiero: la saggezza senza la concentrazione è come la fiamma di una candela al vento, benchè sia luminosa e possa rischiarare, a causa del suo movimento continuo non riesce ad illuminare bene ciò che deve illuminare.

Calendario

  • Sabato 28 Maggio 2022
    dalle ore 15:00 alle 18:00
  • Domenica 29 Maggio 2022
    dalle ore 10:00 alle 13:00

Costo

L’incontro è gratuito e e aperto a chiunque fosse interessato a partecipare.

Per chi volesse sostenere il Centro e l’FPMT è possibile fare una donazione
con causale “Centro Losang Yesce” a:

IBAN: IT81J0501802800000015112303

intestato a: Fondazione FPMT Italia

Per informazioni e comunicazioni

info@losangyesce.org

Modalità partecipazione

Per prenotazioni e informazioni scrivere a info@losangyesce.org

Modalità di svolgimento

L’incontro verrà svolto in presenza presso:
Museo d’Arte Cinese Missionari Saveriani di Parma
Viale San Martino 8, 43123 PR – Parma, Italia

E’ disponibile il parcheggio interno gratuito.

28 Maggio 2022
15:00

Museo d’Arte Cinese Missionari Saveriani di Parma

Ghesce Jampa Gelek